Murazzi, un pizzico di Ottocento con i lampioni Bordier

di Mauro Gentile

La passeggiata lungo i Murazzi del Po, dopo il tramonto, riacquisterà un pizzico del suo aspetto ottocentesco.  Il progetto di riqualificazione del sistema di illuminazione, approvato questa mattina dall’esecutivo di Palazzo Civico e per il quale sono stati stanziati 450mila euro, prevede infatti sul muraglione dei Murazzi l’installazione a parete di punti luce a proiettore e, nello spazio che fa da passeggiata accanto al fiume, pali di legno con apparecchi di illuminazione tipo ‘Bordier’ come era in uso un secolo e mezzo fa, che avranno soprattutto funzione di arredo luminoso.

Dal punto di vista tecnico, è previsto l’utilizzo di sorgenti luminose di maggiore efficienza luminosa a Led, che consentono di ridurre la potenza installata di circa il 58 per cento e di migliorare l’efficienza luminosa di circa il 10 per cento. Il progetto, elaborato effettuando una rigorosa ricerca archivistica e storiografica sui sistemi di illuminazione pubblica che si sono succeduti nel corso del tempo nell’area dei Murazzi, ha già ottenuto il parere positivo dell’Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici.

“Con il progetto relativo al sistema di illuminazione – sottolinea l’assessore Passoni –  viene inserito un altro tassello nel piano di riqualificazione dei Murazzi che, con l’assegnazione di una parte delle arcate e la realizzazione di altre opere strutturali, si va via via completando. Continuiamo a lavorare – aggiunge l’assessore al Patrimonio – con l’obiettivo di far tornare a vivere questo speciale pezzo della città e a restituirlo pienamente come luogo di incontro e di svago ai torinesi e ai tanti turisti che ogni anno scelgono di visitare la nostra città”.