Cinquanta studenti sperimentano un corso in design

di Mariella Continisio

1 Per la prima volta un corso in design è stato inserito nella specializzazione in meccanica e meccatronica di una scuola superiore. Questa mattina rappresentanti degli istituti d’Arte Applicata e Design e Galilei-Ferrari hanno firmano un accordo per realizzare un innovativo progetto-pilota: un corso in “design di auto e moto”.

Michele Bavaro, collaboratore di Suzuki Automobiles R&D Center e Ld’a design, e MassimoBertoletti, designer nel Centro Stile Lamborghini, entrambi neolaureati in Trasportation design, saranno i docenti.

Il corso ha preso il via in questo anno scolastico coinvolgendo 50 studenti di due classi prime, che al termine degli studi oltre al diploma conseguiranno un attestato di certificazione. “E’ una iniziativa che si potrà estendere a tutte le scuole, una buona pratica che condividiamo con lo Iaad, nel solco della nostra vocazione alla sperimentazione e alla didattica laboratoriale” ha spiegato Anna Luisa Chiappetta, dirigente dell’Istituto Galilei-Ferrari.

“Abbiamo messo al centro il bisogno culturale e di guida degli studenti realizzando una collaborazione pubblica e privata intelligente e virtuosa” ha sottolineato Laura Milani, direttore dello Iaad, istituto che insieme ad altri centri di alta formazione torinese e a Università e Politecnico partecipano al progetto “Torino Città Universitaria”.

” La particolarità di questa iniziativa è la presenza di docenti di un’istituzione privata nelle classi di una scuola superiore – ha spiegato Mariagrazia Pellerino, assessora comunale alle Politiche Educative -.  Un esempio concreto di filiera educativa che il Comune persegue. È necessario, dunque, creare in questo ambito connessioni per avere un effetto rafforzativo che porti gli studenti a scoprire i loro talenti e a migliore la preparazione in termini di adeguatezza al mercato del lavoro”.