Il Comitato Unico di garanzia, una risorsa per le Amministrazioni pubbliche

Valorizzano il benessere dei 45 mila lavoratori e lavoratrici delle Amministrazioni pubbliche cittadine e agiscono contro le discriminazioni prodigandosi nell’estensione delle pari opportunità. Nella convinzione ormai diffusa che un ambiente di lavoro sereno è condizione essenziale per assicurare servizi alla collettività efficienti e produttivi.  A cinque anni dall’istituzione del Comitato Unico di Garanzia introdotto dalla legge 183 del 2010, è tempo di bilanci.

A Torino, dopodomani, giovedì 29 ottobre, dalle 9.00 alle 13 nel Salone d’Onore del Castello del Valentino (Viale Mattioli, 39), ospiti del Politecnico, saranno chiamati a confrontarsi i rappresentanti dei Comitati di 13 istituzioni pubbliche (Agenzia per la mobilità metropolitana e regionale, Agenzia Territoriale per la casa, Città della Salute e della scienza, Ordine Mauriziano, Asl TO1 e TO2, Arpa Piemonte, Camera di Commercio, Città Metropolitana, Comune di Torino, Politecnico, Università e Regione Piemonte) che si sono costituiti in rete per la diffusione e la condivisione di buone prassi. Alla presenza di Giovanna Martelli, consigliera in materia di Pari Opportunità del Presidente del Consiglio dei Ministri e di Francesca Bagni Cipriani consigliera nazionale di Parità, saranno approfonditi i temi legati alla qualità della vita organizzativa dei dipendenti e delle dipendenti, alla luce della realtà torinese, laboratorio di innovazione sociale nel nostro Paese, di eccellenza. A rappresentare il Comune di Torino interverranno gli assessori Ilda Curti e Gianguido Passoni.

Sostenere un clima organizzativo che favorisca l’innovazione, liberando energie e capacità presenti negli uffici, in corsia, agli sportelli  e negli atenei migliorandone l’organizzazione, includendo nelle politiche del personale, azioni che prendano in considerazione le differenze tra le condizioni, le situazioni e le esigenze delle donne e degli uomini è uno degli strumenti che – portato a sistema – potenzia il benessere, migliorando l’efficienza collettiva.

I Comitati Unici di Garanzia, organismi obbligatori per le pubbliche amministrazioni, operano per prevenire i conflitti e preservare dalla violenza morale o psichica i luoghi di lavoro.

Come contrastare con incisività il disagio e alimentare il benessere emotivo al lavoro è il leitmotiv di una giornata che si annuncia interessante. Per i dati e i progetti che saranno presentati e le conclusioni che saranno tratte.

A fine mattinata sarà presentata e sottoscritta dai vertici degli enti aderenti alla Rete, la Carta d’Intenti “Il Comitato Unico di Garanzia: una risorsa per la Pubblica Amministrazione “elaborata dai 13 Comitati; un impegno concreto per sostenere e rafforzare il lavoro del Comitato Unico di Garanzia.