Forum, il discorso del Sindaco, Piero Fassino

DSC_0376Signor Segretario Generale, signor Presidente del Senato, signor Ministro degli Esteri grazie davvero di questa vostra straordinaria presenza. In particolare un sentimento di gratitudine va al Segretario Generale Ban ki-moon che ha voluto con la sua presenza sottolineare l’importanza di questo nostro incontro e dei temi che abbiamo messo al centro di questo Terzo Forum Mondiale dello sviluppo economico locale.

Questo Forum si svolge a poche settimane dall’adozione da parte delle Nazioni Unite dell’agenda per lo sviluppo Sostenibile da oggi al 2030. Un’agenda che rinnova e rilancia gli obiettivi del Millennio Goal e impegna la comunità internazionale a perseguire la strada dello sviluppo sostenibile e vivibile per tutta l’umanità.

Si svolge nelle settimane conclusive di expo di Milano e oggi il Segretario Generale riceverà dal Presidente della Repubblica la CARTA di MILANO sottoscritta da più di un milione di cittadini. L’Expo, un evento, che per sei mesi ha messo al centro dell’attenzione di milioni e milioni di visitatori il tema cruciale del cibo, del rapporto tra uomo e natura attraverso la nutrizione e della sostenibilità ambientale.

Questo nostro Forum si svolge nella Giornata mondiale dell’Alimentazione. Una giornata dedicata al grande tema della sostenibilità alimentare, della lotta a ogni forma di spreco, della tutela della terra e della produzione del cibo e soprattutto della garanzia che ogni donna e ogni uomo possa avere un cibo sano e sicuro.

Inoltre il Forum si svolge a poche settimane dalla grande conferenza di Parigi, d’inizio dicembre, dedicata al Climate change per garantire al mondo una  sostenibilità  ambientale di fronte ai grandi cambiamenti.  Il tema dello sviluppo e della sua sostenibilità è presente nell’agenda delle Istituzioni internazionali, dei Governi, delle autorità locali, delle società civili. Sviluppo e Sostenibilità, parole che un tempo erano considerate di nicchia ma che oggi sono nel lessico quotidiano, e tutti ci rendiamo conto della necessità di uno sviluppo umano e sostenibile, uno sviluppo che sia capace di massimizzare i benefici e ridurre i rischi, e che ogni uomo sia riconosciuto nella sua dignità.

Siamo tutti più attenti all’aria che respiriamo, all’acqua che beviamo al cibo che mangiamo, alla terra in cui viviamo e tutti ci rendiamo conto della necessità che lo sviluppo sia capace di massimizzare i benefici e le opportunità e di ridurne i rischi.

Per questi motivi il Forum è così importante, e io voglio ringraziare tutte le organizzazioni che lo hanno promosso a partire da UNDP, perché da qui sono scaturite indicazioni da cui ciascuno di noi, nelle proprie responsabilità, potrà trarre occasione per metter in campo politiche adeguate a sostenere e promuovere lo sviluppo sostenibile.

 

Vorrei sottolineare in particolare il valore che ha nella promozione dello sviluppo sostenibile l’attività delle città. Viviamo in un mondo dove oltre il 50% della popolazione è concentrato nella grandi realtà urbane. Viviamo in un mondo nel quale ciò che accade in ogni territorio, in ogni comunità, in ogni città influenza ogni giorno i destini del pianeta.  Quindi l’esito di questa globalizzazione si realizza su scala locale, per questo è stato coniato il termine glocal. Questo ci carica di particolari responsabilità e oggi nelle città e nelle comunità locali si stanno già praticando esperienze di sostenibilità che grazie a questo forum potranno essere estese e generalizzate.

 

Un grazie ancora al Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon, in una città dove la presenza dell’ONU è estremamente importante con il Campus Onu che comprende l’ILO, lo Staff college UN e UNICRI. Una realtà di cui siamo orgogliosi e che siamo disponibili ad aumentarne la presenza.

 

Fra poco, con il Segretario Ban ki-moon, il presidente del Senato Aldo Grasso e  il ministro Paolo Gentiloni andremo a Milano all’Expo. Lì, insieme al Presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella, di fatto concluderemo, nella Giornata mondiale dell’Alimentazione, questo grande evento nel modo più autorevole. Lo faremo nella convinzione che lo sviluppo sostenibile appartiene alla nostra quotidianità.

 

Vorrei ricordare un proverbio indiano.

Quando l’ultimo albero sarà abbattuto, quando l’ultimo fiume sarà avvelenato, quando l’ultimo pesce verrà catturato, allora capirete che non potrete mangiare il denaro.

 

 

 

 

 

Signor Segretario Generale, signor Presidente del Senato, signor Ministro degli Esteri grazie davvero di questa vostra straordinaria presenza. In particolare un sentimento di gratitudine va al Segretario Generale Ban ki-moon che ha voluto con la sua presenza sottolineare l’importanza di questo nostro incontro e dei temi che abbiamo messo al centro di questo Terzo Forum Mondiale dello sviluppo economico locale.

Questo Forum si svolge a poche settimane dall’adozione da parte delle Nazioni Unite dell’agenda per lo sviluppo Sostenibile da oggi al 2030. Un’agenda che rinnova e rilancia gli obiettivi del Millennio Goal e impegna la comunità internazionale a perseguire la strada dello sviluppo sostenibile e vivibile per tutta l’umanità.

Si svolge nelle settimane conclusive di expo di Milano e oggi il Segretario Generale riceverà dal Presidente della Repubblica la CARTA di MILANO sottoscritta da più di un milione di cittadini. L’Expo, un evento, che per sei mesi ha messo al centro dell’attenzione di milioni e milioni di visitatori il tema cruciale del cibo, del rapporto tra uomo e natura attraverso la nutrizione e della sostenibilità ambientale.

Questo nostro Forum si svolge nella Giornata mondiale dell’Alimentazione. Una giornata dedicata al grande tema della sostenibilità alimentare, della lotta a ogni forma di spreco, della tutela della terra e della produzione del cibo e soprattutto della garanzia che ogni donna e ogni uomo possa avere un cibo sano e sicuro.

Inoltre il Forum si svolge a poche settimane dalla grande conferenza di Parigi, d’inizio dicembre, dedicata al Climate change per garantire al mondo una  sostenibilità  ambientale di fronte ai grandi cambiamenti.  Il tema dello sviluppo e della sua sostenibilità è presente nell’agenda delle Istituzioni internazionali, dei Governi, delle autorità locali, delle società civili. Sviluppo e Sostenibilità, parole che un tempo erano considerate di nicchia ma che oggi sono nel lessico quotidiano, e tutti ci rendiamo conto della necessità di uno sviluppo umano e sostenibile, uno sviluppo che sia capace di massimizzare i benefici e ridurre i rischi, e che ogni uomo sia riconosciuto nella sua dignità.

Siamo tutti più attenti all’aria che respiriamo, all’acqua che beviamo al cibo che mangiamo, alla terra in cui viviamo e tutti ci rendiamo conto della necessità che lo sviluppo sia capace di massimizzare i benefici e le opportunità e di ridurne i rischi.

Per questi motivi il Forum è così importante, e io voglio ringraziare tutte le organizzazioni che lo hanno promosso a partire da UNDP, perché da qui sono scaturite indicazioni da cui ciascuno di noi, nelle proprie responsabilità, potrà trarre occasione per metter in campo politiche adeguate a sostenere e promuovere lo sviluppo sostenibile.

 

Vorrei sottolineare in particolare il valore che ha nella promozione dello sviluppo sostenibile l’attività delle città. Viviamo in un mondo dove oltre il 50% della popolazione è concentrato nella grandi realtà urbane. Viviamo in un mondo nel quale ciò che accade in ogni territorio, in ogni comunità, in ogni città influenza ogni giorno i destini del pianeta.  Quindi l’esito di questa globalizzazione si realizza su scala locale, per questo è stato coniato il termine glocal. Questo ci carica di particolari responsabilità e oggi nelle città e nelle comunità locali si stanno già praticando esperienze di sostenibilità che grazie a questo forum potranno essere estese e generalizzate.

 

Un grazie ancora al Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon, in una città dove la presenza dell’ONU è estremamente importante con il Campus Onu che comprende l’ILO, lo Staff college UN e UNICRI. Una realtà di cui siamo orgogliosi e che siamo disponibili ad aumentarne la presenza.

 

Fra poco, con il Segretario Ban ki-moon, il presidente del Senato Aldo Grasso e  il ministro Paolo Gentiloni andremo a Milano all’Expo. Lì, insieme al Presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella, di fatto concluderemo, nella Giornata mondiale dell’Alimentazione, questo grande evento nel modo più autorevole. Lo faremo nella convinzione che lo sviluppo sostenibile appartiene alla nostra quotidianità.

 

Vorrei ricordare un proverbio indiano.

Quando l’ultimo albero sarà abbattuto, quando l’ultimo fiume sarà avvelenato, quando l’ultimo pesce verrà catturato, allora capirete che non potrete mangiare il denaro.