Torino, una città sempre più internazionale

di Michele Chicco

In occasione del semestre di presidenza italiana dell’Unione Europea Torino propone un ricco calendario di eventi che sottolineano la vocazione internazionale della città. “La Presidenza italiana è un’opportunità importante anche per Torino perché la nostra città vanta una ricca e consolidata rete di relazioni internazionali, grazie a gemellaggi e accordi di collaborazione con circa 50 città in tutto il mondo.

unoLa presenza di 4 Consolati generali e di oltre 50 consolati onorari, di Agenzie delle Nazioni Unite e di importanti Organizzazioni europee e internazionali, la vocazione riconosciuta all’estero di città universitaria di eccellenza, la dimensione internazionale di musei, fondazioni e realtà culturali cittadine sono la conferma di questa indiscutibile internazionalità”. Questo il commento del Sindaco di Torino, Piero Fassino, alla presentazione di oggi degli eventi promossi a Torino per il Semestre italiano di Presidenza.

Il programma inizierà con la riunione al Teatro Regio, l’11 e il 12 settembre, del Bureau Straordinario del Comitato delle Regioni a cui parteciperanno Sindaci e Presidenti di Regione dei 28 Paesi dell’Ue e con la tavola rotonda “Jobs in Europe. Investing in cities and regions for sustainable growth”.

Seguirà, il 12 settembre, il convegno “Global ethics and Equal Opportunities: the Contribution of woman to the development” organizzato dal Centro UNESCO Torino. Nel pomeriggio di sabato 13 dalle 17 la GAM ospiterà, con ingresso libero, la giornata su “Storie di donne di ogni età e Paese. Cultura, alimentazione, violenza”.due

Al Campus Einaudi il 17 settembre si svolgerà il convegno “A metà della Presidenza italiana dell’UE: un primo bilancio”, organizzato dall’Istituto Affari Internazionali (IAI). Nella stessa giornata il Politecnico di Torino accoglierà il meeting delle Authority europee dei trasporti, con la presenza del Ministro Lupi. Dal 20 al 28 settembre a Torino si svolgerà la “Settimana europea della Cultura” con un ampio programma di eventi culturali. I musei saranno aperti anche di sera e i palazzi e i luoghi storici della città saranno illuminati di blu, colore della bandiera dell’Europa Unita.

La Reggia di Venaria il 23 e 24 settembre sarà la cornice del vertice dei 28 Ministri europei della cultura e, in concomitanza con il meeting, si svolgerà la Conferenza Internazionale su “Il patrimonio culturale come bene comune: verso una governance partecipativa del patrimonio culturale nel terzo millennio”, che sarà aperta dal ministro Franceschini e dal commissario europeo Vassiliou. Martedì 23 settembre il ministro Franceschini parteciperà, alla Fondazione Sandretto, all’incontro “L’importanza di essere contemporanei” e, nella stessa giornata, il ministro presenterà “Nati per la Cultura”, un’iniziativa dedicata a tutti i bambini collegando i luoghi della nascita a quelli dell’arte.

In occasione del vertice dei Ministri si svolgerà la Notte Blu dei musei torinesi che rimarranno aperti, gratuitamente, fino alle 24 e la sera del 23 il Teatro Carignano ospiterà, in onore dei ministri europei della cultura presenti a Torino, uno spettacolo di Torino Danza. Agli ospiti stranieri, in collaborazione con Turismo Torino e provincia, sarà consegnato uno speciale Pass che gli consentirà di entrare gratuitamente in tutti i principali musei del territorio.

I musei statali saranno invece aperti la notte del 20 settembre in occasione della Giornata mondiale del Patrimonio Unesco.

Al Campus Einaudi il 25 e il 26 settembre si terrà la conferenza nazionale dell’AICI, l’Associazione Italiana delle Istituzioni Culturali. Concluderà la settimana europea della Cultura l’inaugurazione il 26 settembre alla GAM della mostra su Roy Lichtenstein e la pop art, che rimarrà aperta fino a febbraio. Il 13 ottobre Palazzo Civico ospiterà la seconda riunione del Comitato Politico del III Forum Mondiale dello Sviluppo Economico Locale UNDP. Nei due giorni successivi si terrà, presente il viceministro degli esteri Pistelli, la consultazione mondiale finale in vista del vertice ONU per la definizione degli obiettivi di sviluppo Post 2015. Il Consiglio d’Europa il 17 e il 18 ottobre celebra il 53° anniversario della Carta sociale europea, firmata a Torino il 18 ottobre del 1961. Per l’occasione saranno presenti il ministro del lavoro Poletti, i ministri dei 47 Paesi del Consiglio d’Europa, il segretario generale CDE Thorbjørn Jagland e la presidente della Camera dei Deputati, Laura Boldrini. Il presidente della Repubblica del Myanmar, U Thein Sein, sarà in visita a Torino dal 18 al 21 ottobre.

treA Palazzo Madama il 27 e il 28 ottobre si terrà la XXV^ Assemblea plenaria dell’Italian Japan Business Group, associazione formata dalle comunità imprenditoriali dei due Paesi.

Per celebrare i 50 anni della firma della Convenzione fra la Città di Torino e l’Organizzazione Internazionale del Lavoro il 30 ottobre, nel Campus Internazionale di Formazione dell’ILO/OIT sarà inaugurato un nuovo padiglione alla presenza del direttore generale Guy Ryder e, dal 25 ottobre al 2 novembre, il campus di Italia ’61 ospiterà la mostra fotografica “Infanzia rubata, Lewis Hine: le immagini che turbarono l’America”.

Palazzo Madama accoglierà il 3 e il 4 novembre la XXX^ European Board of National Archivistits e la XVII^ European Archivies Group. La sera del 9 novembre, a 25 anni dalla la caduta del Muro di Berlino, si terrà al Regio il concerto di inaugurazione di Torino incontra Berlino, manifestazione che si svilupperà per un anno intero con un ricco programma di eventi.

Il Museo della montagna e Palazzo civico ospiteranno dal 19 al 21 novembre la XIII Conferenza dei ministri dell’ambiente degli otto paesi alpini (Italia, Austria, Francia, Germania, Lichtenstein, Principato di Monaco, Slovenia e Svizzera) che hanno sottoscritto la Convenzione delle Alpi. Presiederà il ministro dell’ambiente Galletti.

In occasione del 20° anniversario della Fondazione europea per la formazione professionale (ETF), il 19-20 novembre si riuniranno oltre 130 ospiti internazionali insieme ai Ministri del Lavoro dell’UE e dei Paesi mediterranei partner dell’ETF per discutere di “Competenze locali – Governance multilivello e comunità imprenditoriali”.

L’8 dicembre nel palazzo di Vetro dell’Onu di New York l’orchestra del Teatro Regio eseguirà un concerto celebrativo in occasione dei 60 anni dell’ingresso dell’Italia nelle Nazioni Unite, alla presenza di Ban Ki quattromoon.

Infine, l’11 e il 12 dicembre, Torino ospiterà la prima edizione del Forum italo-tedesco evento di public diplomacy, con la partecipazione di 60 top leader economici e accademici di Italia e Germania.

“Questo intenso programma di iniziative internazionali, di grandissimo prestigio per la nostra città e per il nostro Paese – ha concluso Fassino – saranno anche un trampolino di lancio per il 2015 che, in concomitanza con l’EXPO di Milano, vedrà Torino impegnata in un vasto programma di eventi, tra i quali grandi mostre d’arte e l’inaugurazione del nuovo Museo Egizio, Torino Capitale Europea dello Sport, l’Ostensione della Sindone e i festeggiamenti per i 200 dalla nascita di Don Bosco, il Congresso Mondiale delle Camere di Commercio e il 3° Forum mondiale dello sviluppo economico locale UNDP”.