Nutrirsi di Cinema, per salvare il pianeta

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di Mauro Marras

“Anche quest’anno abbiamo garantito la permanenza in città di un festival tra i più importanti d’Italia. Lo abbiamo spostato in ottobre per farlo coincidere con altri eventi importanti che hanno nello sviluppo sostenibile una chiave comune, grazie allo sforzo di sostenitori pubblici e privati, possiamo dire di aver mantenuto un’eccellenza come il Festival CinemAmbiente con le radici ben salde in città”.

Così Enzo Lavolta, assessore all’Innovazione e all’Ambiente della Città di Torino, ha salutato il pubblico dei giornalisti presenti alla conferenza stampa di presentazione della 18° edizione del festival. Lavolta si è speso moltissimo per ottenere questo risultato e ha raccolto il riconoscimento degli organizzatori, in primis del direttore storico del festival, Gaetano Capizzi. Tra i nuovi ingressi nel novero dei sostenitori, anche la Fondazione Torino Musei.

Il festival si terrà dal 6 all’11 ottobre. Insieme ad altri importanti eventi, fa parte del cartellone della rassegna “Nutrire le Città”, che per un mese a partire da domani porterà al centro dell’attenzione i temi dello sviluppo sostenibile.

“E’ il contributo di Torino all’Expo milanese, ultimo atto del programma di ExpoTo2015 dedicato dal tema dell’alimentazione – spiega Lavolta – se mangiare è un atto agricolo, come afferma Carlin Petrini, le città sono il luogo del consumo e consumare in modo intelligente e responsabile le risorse naturali deve essere l’imperativo per tutte le comunità che vogliono contribuire al miglioramento della qualità della vita e dell’ambiente che ci circonda”.

Oltre a CinemAmbiente, gli eventi di punta di Nutrire le Città sono la prima edizione torinese di Fa’ la cosa giusta, principale appuntamento italiano nel campo dell’economia legata ai modelli di consumo (il 17 e il 18 ottobre  al Lingotto), e il Forum mondiale dello sviluppo economico locale, organizzato dalle Nazioni Unite, che porta dal 13 al 16 ottobre a Torino oltre 4mila delegati da circa 70 paesi. Tra gli altri eventi in programma, in collaborazione con Coldiretti e l’Associazione Le Città del Bio, una grande mostra mercato del biologico italiano.

La collocazione tra gli eventi legati alla presenza dell’Expo ha spinto gli organizzatori a inserire nel festival la dimensione del “nutrimento”, tema portante dell’esposizione milanese; infatti, il film di apertura sarà 10 Billion – What’s on Your Plate? del tedesco Valentin Thurn: cosa mangeremo nel 2050 quando saremo 10 miliardi? I film di Ecokids saranno incentrati sull’alimentazione; l’Archivio Nazionale del Cinema d’impresa presenterà una selezione di film industriali sul tema del cibo. Tra i grandi film presenti al festival troviamo La Glace et le Ciel di Luc Jacquet, già premio Oscar per il film La marcia dei pinguini, e HUMAN di Yann Arthus-Bertrand, la cui visione può paragonarsi a una esperienza esistenziale.

Il festival ripropone i tradizionali concorsi: quello internazionale, con otto grandi documentari, “One Hour”, con eccezionali reportage da tutto il mondo, e quello dei film italiani. Da questa edizione avremo una sezione “Torino e le Alpi” sostenuta dalla Compagnia di San Paolo, con film sulla dimensione ambientale e sociale della montagna che prevede anche un premio speciale.