Appalti pubblici: a Torino un convegno su legalità e trasparenza

di Luisa Cicero

Venerdì 25 settembre, dalle 14.30, si svolgeranno a Torino, all’ex Curia Maxima di via Corte d’Appello 16, i lavori del convegno “Trasparenza e legalità negli appalti pubblici: la riforma del Codice degli appalti e la nuova normativa anticorruzione”.

legalita_seminario2Abbiamo formulato due quesiti all’avvocato Antonella Trentini, segretario nazionale dell’UNAEP (Unione Nazionale Avvocati Enti Pubblici), coordinatrice della tavola rotonda insieme all’onorevole Anna Rossomando dell’ufficio di Presidenza della Camera e all’avvocato Tiziana Cignarelli, Segretario Generale FLEPAR – Inail.

Avvocato Trentini, come si svolgerà la giornata?

Il convegno sarà molto vivace, sul modello dei talkshow, caratterizzato da domande e interlocuzione tra i vari relatori. Già da un paio di anni l’Unione Nazionale Avvocati Enti Pubblici, di cui sono segretaria, ha iniziato un percorso di studio e approfondimento sui temi dell’anticorruzione insieme a FLEPAR-INAIL. Quella che si svolgerà a Torino sarà dunque una tappa di questo lavoro, il seguito del seminario che abbiamo organizzato con l’avvocato on. Rossomando alla Camera dei Deputati nel febbraio scorso.

Qual è esattamente il tema su cui vi focalizzerete?

Parleremo di anticorruzione. A ogni meta cambiamo l’argomento che si correla. Nel caso di Torino è ‘trasparenza e legalità negli appalti pubblici’. Il prossimo appuntamento sarà il 9 ottobre a Palermo. In Sicilia tratteremo di anticorruzione collegata alla riforma della Pubblica Amministrazione. Ogni volta cerchiamo di aggiungere un momento di assoluta attualità. Venerdì prossimo, qui in città, ad esempio sarà esaminato il Codice degli appalti pubblici. Non ancora legge, il Codice è al momento al vaglio della Camera dopo essere passato all’esame del Senato.  Di grande rilievo la presenza del relatore del testo di legge, on. Esposito. Il dibattito sarà quindi molto utile, considerando anche che a Torino ci saranno i rappresentanti delle parti sociali. Da un lato la Pubblica Amministrazione. è quella che deve applicare il Codice degli appalti nella gestione della propria attività. Dall’altro le parti sociali che sono nello specifico la CNA – Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa e i sindacalisti di CGL, CISL e UIL che sono i rappresentanti di coloro che lavorano  materialmente. Cerchiamo di trattare la materia da tutte le angolazioni: politica, amministrativa, imprenditoria e dalla parte dei lavoratori.