Secondo uno studio effettuato dall’Università di Napoli in collaborazione con GTT ed Infra.To, l’aria presente nella metropolitana di Torino, sia all’interno delle stazioni che sui treni, è la più pulita tra quelle che si respirano nelle principali metropolitane del mondo.
Lo studio rileva come sia stato possibile raggiungere questo risultato grazie a due delle principali caratteristiche della metropolitana torinese, i pneumatici in gomma che rispetto alle ruote in ferro creano minori emissioni sia in partenza che in frenata e la presenza del tunnel di banchina, che permette di separare l’ambiente della stazione dal tunnel dove corrono i treni, nel quale si sollevano maggiormente le polveri sottili.
Lo studio conferma anche come le concentrazioni di PM 10 e PM 2,5 nelle metropolitane su gomma siano mediamente inferiori a quelle misurate nelle metropolitane su ferro.
Per analizzare la concentrazione di polveri nell’aria sono stati utilizzati strumenti di misura fissi nella stazione Carducci, sia all’esterno sulla piazza che all’interno a livello del piano banchina, e mobili a bordo dei treni.
“La rivoluzione culturale sui temi della mobilità”, ha commentato Claudio Lubatti, “è ormai una realtà e si usano di più i servizi pubblici e quindi anche la metropolitana: avere prova dell’alta qualità dei servizi offerti, come quella rappresentata da questo studio, non può’ che aiutare le amministrazioni a spingere le persone ad utilizzare ancor di più i mezzi pubblici in tutte le forme offerte e di abbandonare progressivamente l’utilizzo dell’auto privata”.