Tra sette giorni gli Open d’Italia di Ju Jitsu

di Marco Aceto
Dopo aver ospitato il Campionato Italiano Assoluto di Kumite di Karate maschile e femminile, nel febbraio scorso, il Comitato regionale della FILJKAM piemontese prosegue il suo impegno per Torino Capitale Europea dello Sport 2015. Infatti i prossimi 27 e 28 giugno andranno in scena il corso di aggiornamento per insegnanti e tecnici e gli Open d’Italia di Ju Jitsu “Memorial Ada Gianella e Riccardo Landi” al palazzo dello Sport di parco Ruffini.
a123Al corso di aggiornamento per insegnanti e tecnici, tenuto da una commissione tecnica federale presieduta dal maestro Giancarlo Bagnulo e di cui farà anche parte l’attuale allenatore della squadra spagnola di Ju Jitsu Eusebio Sànchezci, assisteranno circa trecento partecipanti provenienti da tutta Italia.
Il giorno successivo sarà la volta degli Open d’Italia, competizione aperta anche agli enti di Promozione Sportiva convenzionati con la FILJKAM a cui parteciperanno circa duecentocinquanta atleti da tutta la penisola più qualcuno dall’estero. Le gare si svolgeranno per due discipline: il combattimento uno contro uno e la simulazione di difesa a coppie.
Questa mattina è stato presentato ufficialmente l’evento e il Presidente del Comitato piemontese Fabrizio Marchetti ha voluto sottolineare:  “Siamo contenti di contribuire, con i nostri eventi, al successo di Torino Capitale Europea dello Sport. Come nelle precedenti manifestazioni ci aspettiamo una buona affluenza di pubblico anche perché, parafrasando il titolo di un nostro progetto, noi promuoviamo passione” .

Anche l’assessore allo Sport Stefano Gallo ha voluto rimarcare l’importanza dell’evento: “La nostra collaborazione con la FILJKAM sta proseguendo nei migliori dei modi e da qui fino alla fine dell’anno ci saranno altri eventi legati alle arti marziali. Vorrei ringraziare il Presidente Marchetti e i suoi collaboratori per il lavoro svolto fino ad ora e auguro a tutti gli atleti in gara di raggiungere i risultati sperati”.
Il biglietto d’ingesso per assistere agli Open d’Italia costa 5 euro e parte del ricavato verrà devoluto alla Fondazione “Matteo Pellicone”, Presidente per oltre trent’anni della Federazione Nazionale. Il ricavato servirà per finanziare una borsa di studio o per un ricercatore, o per un tecnico o per un atleta. La manifestazione sarà trasmessa in streaming a cura della Fighting Promotion e sarà commentata da Fabrizio Marchetti.