Stefano Tempia, 140 anni “A voci spiegate”

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di Michele Chicco

La stagione 2015-2016 della Stefano Tempia, che esordirà il prossimo 16 novembre, è la 140esima dalla fondazione dell’Accademia, nata appunto nel 1875 e a tutt’oggi la più antica associazione musicale del Piemonte. Un cartellone che punta più che mai sullo studio e divulgazione della vocalità. Una rassegna “A voci spiegate” per farsi ascoltare da chi ama la buona musica e il canto corale e anche da chi si avvicina alla musica d’arte per la prima volta. Quindici gli appuntamenti che dal 16 novembre 2015 al 6 giugno 2016 saranno ospitati in diverse sale cittadine.

StefanoTempia_LogoLa Stefano Tempia è un tesoro di questa città e del sistema musicale italiano e se oggi il pubblico riempie sale e piazze per seguire la musica lo dobbiamo a soggetti come questo”. Lo ha detto l’Assessore alla Cultura Maurizio Braccialarghe durante la conferenza stampa di oggi della presentazione della Stagione 2015/16 al Circolo dei Lettori.

Il programma, una delle novità di quest’anno, è suddiviso in quattro linee guida: Percorsi corali, I Love Barocco, Giovani Talenti, Eventi Unici.

Ampio spazio avranno le formazioni corali con molti specifici concerti, prestigiosi ospiti di rilievo internazionale e una maratona no-stop che vedrà confrontarsi due tra le migliori realtà corali italiane.

Il concerto di apertura è dedicato al King Arthur del compositore inglese barocco Henry Purcell. Pochi giorni dopo il Teatro Regio metterà in scena Dido and Aeneas dello stesso Purcell: si realizza così un tanto affascinante rapporto artistico tra due opere di rara rappresentazione a Torino.

Interessante anche un excursus nella spiritualità nel concerto dedicato al confronto tra diverse civiltà religiose, tra musica armena e di ispirazione islamica. Senza dimenticare grandi ospiti, brani commissionati appositamente e una coproduzione con l’Orchestra Filarmonica di Torino. Infine si ripropone anche quest’anno la sezione dedicata ai Giovani Talenti.

Un’importante novità, in controtendenza rispetto all’andamento economico, è l’abbassamento del costo dei biglietti singoli (quest’anno il concerto inaugurale avrà il costo di 15 euro l’intero e 10 il ridotto) con l’opportunità per i giovani di un ingresso a 5 euro. Oltre alla consueta possibilità di sottoscrivere vari abbonamenti.

Anche in quest’edizione, grazie alla sinergia tra la Stefano Tempia e la Camera di Commercio di Torino, alcuni concerti saranno preceduti da degustazioni gratuite guidate dai Maestri del Gusto che interverranno con una selezione dei loro prodotti.

Infine, grazie all’Abbonamento Musei Torino Piemonte, in abbinamento ad alcuni concerti, saranno previste delle visite guidate riservate ai possessori della carta. Il programma e le modalità di prenotazione sul sito www.abbonamentomusei.it