Torino incontra Berlino – gli appuntamenti dal 25 al 31 maggio

di Valentina Gallico in collaborazione con la redazione di Torino Click

Sarà la musica il trait d’union tra i numerosi eventi in calendario dal 25 al 31 maggio nell’ambito di Torino incontra Berlino, la rassegna della Città che, per tutto il 2015, unisce in un percorso ideale la nostra realtà culturale con quella di Berlino e della Germania tutta, esaltandone le affinità e traendo arricchimento dalle differenze.

 

Il primo appuntamento è all’Auditorium RAI Arturo Toscanini, via Rossini 15, il 27 maggio, con Ute Lemper (Münster, 1963) e le sue Berlin Songs: cantante, ballerina, attrice e autrice, in questo straordinario concerto l’artista condurrà il pubblico nelle strade meno frequentate della capitale tedesca attraverso il repertorio di Weill, Hollander e Schultze, accompagnata da Vana Gierig al pianoforte e Victor Hugo Villana al bandoneón. Una piacevole immersione nel più tradizionale cabaret berlinese.

 

Si continua con il Torino Jazz Festival Fringe (28 maggio – 2 giugno), area sperimentale del Torino Jazz Festival volta a dare una visione eclettica e dinamica della musica, come nutrimento dell’anima e del corpo. In questa quarta edizione, il Fringe presenta in anteprima – dal 30 maggio all’1 giugno al The Beach, Murazzi del Po 18 – il gemellaggio con l’X Jazz Festival di Berlino, dal quale giungerà per l’occasione una fitta pattuglia di artisti tedeschi, in omaggio a Torino incontra Berlino.

Tra coloro che infiammeranno le notti dei Murazzi con l’energia pulsante di Berlino: Sebastian Studnistzky, Max Loderbauer, Claudio Puntin, Alex Barck, Daniel Best, Sven Helbig e il trio Komfortrauschen.

Inoltre, imperdibile è il 30 maggio l’appuntamento con le note del trascinante trombonista tedesco Nils Wogram (Braunschweig, 1972), che si esibirà in un assolo sul palco più piccolo e affascinante di Torino – una zattera sul fiume Po – nell’ambito della sezione del festival Music on the river.

Di nuovo Nils Wogram, e il pianista serbo Bojan Zulfikarpasic (Belgrado, 1968), che collaborano dal 2012, proporranno il 31 maggio all’Auditorium grattacielo Intesa San Paolo, corso Inghilterra 3, il loro repertorio di composizioni, in un mix equilibrato di influenze dove su una salda base jazzistica si inseriscono elementi balcanici, rock, pop e suggestioni dalla musica contemporanea.

 

Sempre in tema di jazz, si inserisce nel quadro di Torino incontra Berlino la proiezione del 30 e 31 maggio e del 2 giugno al Cinema Massimo, via Verdi 18, nell’ambito della rassegna cinematografica prevista all’interno del Torino Jazz Festival. Si tratta del documentario di Bernard Josse Soldier of the Road. A Portrait of Peter Brötzmann (2011), sentito omaggio al celebre sassofonista tedesco, attivo sin dalla fine degli anni Sessanta e annoverato tra i padri del free jazz europeo.

 

Anche la danza questa settimana rende omaggio alla Germania con Interplay, il festival internazionale di danza contemporanea all’interno del Torino Jazz Festival Fringe, che in questa quindicesima edizione ospita una finestra dedicata alle realtà tedesche più interessanti: il 28 maggio alle Fonderie Teatrali Limone di Moncalieri la coreografa israelo-tedesca Zufit Simon presenta l’assolo Fleischlos, che ottiene il terzo premio come miglior solo all’Euro-Scene di Lipsia; con lei Stephan Herwig, affermato coreografo tedesco, in Unleashed, con cinque danzatori in scena. Spettacoli molto intensi che indagano la violenza, il potere, l’omofobia.

 

Dal jazz alla musica classica, la Mahler Chamber Orchestra – orchestra da camera nata nel 1997 su iniziativa, tra gli altri, del grande direttore d’orchestra Claudio Abbado – dedica a Ludwig van Beethoven il concerto del 29 maggio all’Auditorium Giovanni Agnelli Lingotto, via Nizza 280. In programma la sinfonia n. 4 in fa maggiore op. 60 e la sinfonia n. 3 in mi bemolle maggiore op. 55 Eroica.

 

In una settimana fitta di eventi musicali, anche la scienza vuole la sua parte: per il ciclo Scienziati tedeschi all’Accademia delle Scienze (un incontro al mese sui grandi nomi della cultura scientifica tedesca che sono stati soci dell’Accademia delle Scienze di Torino), il 28 maggio Enrico Predazzi – professore di istituzioni di fisica teorica all’Università di Torino – e Luigi Capogrossi Colognesi – ordinario fuori ruolo di diritto romano all’Università di Roma La Sapienza – illustreranno al pubblico le figure di Max Planck (1858-1947), iniziatore della fisica quantistica, e Theodor Mommsen (1817-1903), storico, numismatico, giurista, epigrafista e studioso tedesco, considerato il più grande classicista del XIX secolo.

 

Infine, il 26 maggio la Biblioteca civica centrale, via della Cittadella 5, ospita l’ultimo incontro del ciclo Leselust, gruppo di lettura dedicato alla letteratura tedesca.

La germanista e regista Eloisa Perone propone un percorso di lettura su grandi e piccoli testi della letteratura tedesca, classici e novità, per condividere passioni, domande e punti di vista sulla ricchissima e affascinante cultura tedesca.

 

Tutti gli appuntamenti e i dettagli su orari e costi sono visibili nell’opuscolo promozionale distribuito in tutti i punti informativi, nelle biblioteche e nei musei della città, oppure online sul sito www.torinoincontraberlino.it .