Per TalenTo, 178 adolescenti visitano il TiLab del Gruppo Telecom

di Mariella Continisio

Quattro classi, 178 ragazze e ragazzi del primo biennio degli istituti Peano, Avogadro, Giordano Bruno e Plana hanno visitato questa mattina il Centro di ricerca e innovazione tecnologica (TILab) del Gruppo Telecom Italia. Si tratta di un evento nell’ambito del progetto TalenTo una delle molteplici iniziative del Piano Adolescenti.

a4Con questo appuntamento l’Assessorato alle Politiche educative della Città di Torino, guidato da Mariagrazia Pellerino, promotore del progetto in collaborazione con l’Associazione Yes4To, mira a promuovere una nuova consapevolezza del lavoro nei giovani attraverso un approccio innovativo.

Per l’Assessora Mariagrazia Pellerino “si tratta di offrire agli studenti una visione non gerarchizzata del lavoro che sottolinea il valore di tutte le professioni, dall’agricoltura all’artigianato passando per diversi incontri in agenda all’interno di aziende e strutture produttive e di ricerca offerti alle scuole. Vogliamo sollecitare le giovani generazioni a trasformare le proprie capacità in abilità e a metterle in contatto con il mondo dell’innovazione” ha concluso.

Il TILab ha maturato 50 anni di attività di ricerca che affonda le radici nell’esperienza e nel know how nel settore ICT. Svolge un’attività di testing e di studio ingegneristico dell’intera rete fissa e mobile di Telecom Italia attraverso la ricerca di nuove tecnologie, l’elaborazione di studi, la realizzazione di prototipi per le piattaforme di rete a larga banda e per i nuovi servizi in banda ultra larga (UltraBroadBand) ossia in fibra per la rete fissa, 4G e 4G Plus per la rete mobile.

Gli studenti, accompagnati dai professori, dopo una breve accoglienza nell’auditorium, hanno cominciato la loro visita divisi in vari gruppi. Dapprima sono stati guidati  nell’Innovation Lab, dove si trova una replica della rete di accesso di nuova generazione di Telecom Italia. I giovani, incuriositi e concentrati, hanno potuto osservare le dimostrazioni di servizi innovativi, come quelli video in definizione ultraHD. In questo laboratorio sono state sperimente le nuove tecniche di scavo non invasive per la posa dei cavi in fibra ottica.

a8Successivamente i ragazzi sono entrati nel Wireless Innovation Lab, un’area dimostrativa e di ricerca dedicata all’innovazione delle reti e dei servizi mobili.  Dopo aver attraversato uno spazio espositivo sulla storia dei terminali mobili, gli studenti hanno potuto ammirare le più recenti sperimentazioni sui nuovi servizi offerti da TIM (telefonia mobile).

La visita si è conclusa nell’Open Air Lab, il nuovo laboratorio di Telecom Italia dedicato alla Digital Life. Inaugurato a dicembre 2014, è in grado di replicare un modello di Smart City in cui la “dimensione always connected determina e modifica gli scenari urbani a beneficio del cittadino e della comunità” spiegano gli esperti.

E’ stato creato un modello urbano di città intelligente che va dalla smart mobility alla sosta intelligente, dalla gestione efficiente dei rifiuti alla robotica di servizio, dalla sicurezza urbana alla capillary network di sensori, dallo smart metering (tecnologia nel campo dell’efficienza energetica) ai servizi dell’isola digitale (spazio all’aperto iper-tecnologico a disposizione dei cittadini e dei turisti per comunicare, informarsi e spostarsi in maniera sostenibile), tutti ideati per migliorare la qualità della vita quotidiana e soddisfare le esigenze di cittadini, imprese e istituzioni. Un esempio di Digital Life è stato realizzato all’ Expo Milano 2015.

Progetto Open Air TILab

 

La visita ai luoghi di produzione rappresenta il secondo step del progetto, preceduto da una decina di incontri nelle aule insieme a giovani imprenditori, artigiani e professionisti di Yes4To – il tavolo interassociativo per lo sviluppo del territorio cui aderiscono i Gruppi giovani di 18 associazioni di imprenditori e professionisti locali che attraverso giochi di ruolo hanno accompagnato gli adolescenti ad avere conoscenza diretta del mondo del lavoro.

Questa è l’edizione zero – ha precisato Pellerino – per cui vogliamo ringraziare Yes4To e tutti i giovani imprenditori e imprenditrici che, insieme alle scuole, si sono cimentati in questa innovativa esperienza. Il progetto proseguirà il prossimo anno con proposte che saranno ancora più innovative nell’approccio scuola-lavoro affinché l’espressione scuola-territorio sia un riferimento concreto di costruzione di una comunità che si sostiene”.