Cascina Parco Piemonte, un bando per la concessione

di Michele Chicco

All’interno del Parco Piemonte, nella zona del torrente Sangone, la Città di Torino e ha individuato un’area destinabile ad Associazioni ed Enti senza fini di lucro, costituita dall’edificio rurale denominato “Cascina Parco Piemonte” e di alcuni terreni limitrofi, affinché vengano svolte al suo interno attività senza fini di lucro con finalità sociali, ricreative, didattiche, ludiche e di educazione ambientale, promuovendo al suo interno lo sviluppo dell’agricoltura ed orticoltura sociale con metodi biologici, di socializzazione e di aggregazione.

Per questo motivo è stato pubblicato un bando, sul sito internet in data 28 novembre, rivolto ad Associazioni ed Enti senza fini di lucro, per promuovere il recupero e la valorizzazione di un edificio rurale (l’unico peraltro presente nelle fasce spondali del Sangone) e di favorire la fruizione e la riqualificazione di una vasta area verde (il Parco Piemonte) attualmente poco conosciuta e scarsamente frequentata dai cittadini e dunque soggetta ad atti di vandalismo ed usi impropri.

“Questo è un importante atto che dà concreta attuazione alla strategia della Città verde e agricola avviata con il progetto TOCC. Ha dichiarato l’Assessore all’Ambiente Enzo Lavolta. Torino dispone di un grande patrimonio di aree verdi coltivabili (il parco Piemonte è una delle più importanti tra esse) che la storia dello sviluppo industriale della nostra città aveva marginalizzato. Oggi l’amministrazione sceglie di valorizzare questo patrimonio e di costruire su esso un nuovo rapporto fra insediamento urbano e aree rurali, fra produzione e consumo agroalimentare”.