Premio Smau Smart Communities, Torino protagonista

di Mauro Marras

Anche quest’anno Smau Torino ha promosso i progetti di innovazione nei servizi promossi dalla Città di Torino e dalla Fondazione Torino Smart City, realizzati in collaborazione con altre agenzie del territorio. Il premio Smart Communities, riservato alla amministrazioni locali di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta è andato a cinque iniziative promosse da enti pubblici sul proprio territorio e, tra queste, due vedono il territorio cittadino protagonista.

Il primo premio è abdato a Iren per il progetto Eden – Energy Data Engagement – un progetto concreto legato all’utilizzo di tecnologie digitali per misurare l’efficienza energetica in tre scuole torinesi nel quartiere Campidoglio (Scuola Elementare Gambaro, Scuole Medie Nigra e De Sanctis), realizzato in collaborazione con la Città di Torino.

romano e lavolta
La premiazione al Lingotto. A destra, l’assessore Lavolta e al suo fianco l’amministratore delegato Smat Romano

Il secondo è andato a Smat, per il progetto IoTibevo, un sistema di sensori applicati ai chioschi di distribuzione dell’acqua che permette di verificare a distanza la qualità dell’acqua, monitorare le code al chiosco con una telecamera e offrire il wifi a chi sta in coda, oltre a metter il tutto a disposizione dei cittadini attraverso l’app di Smat.

Tra i progetti finalisti, anche il servizio della Polizia Municipale di Torino basato sul sistema FiWare della Comunità europea: un servizio innovativo per la segnalazione di criticità legate alla Sicurezza Urbana. Il cittadino chiama il Contact Center della Polizia Municipale, che riceve la segnalazione e registra tutte le informazioni fornite in merito alla problematica percepita. La criticità segnalata viene geo-localizzata sulla mappa della città. Per ogni caso, si calcola un set di indicatori chiave per la Sicurezza Urbana, il cui valore puntuale e la variazione nel tempo vengono visualizzati su un visualizzatore formativo in centrale.

Soddisfazione è stata espressa dall’assessore all’Innovazione e all’Ambiente e presidente della Fondazione Smart City, Enzo Lavolta. “Queste semplici e utilissime applicazioni nascono anche grazie alla creatività diffusa delle tante start up che il nostro territorio conserva come un grande tesoro. Domani –ha proseguito Lavolta – è il 1° Maggio e penso ai giovani delle start up e alla qualità del loro lavoro; il problema di questi lavoratori oggi non è creare start up, ma poter prendere il volo e crescere. Il sistema locale ha dato molte risposte alle necessità di avvio delle start up, ma oggi non basta più: occorrono risposte efficaci dal sistema Paese. Le amministrazioni locali hanno dimostrato di saper trovare risposte efficaci partendo dal basso, sviluppando sistemi intelligenti con pochi messi e in modo partecipato”.

L’assessore alla Polizia Municipale Giuliana Tedesco ha invece sottolineato che “il premio ricevuto è indicatore dell’impegno della Città, anche nei suoi servizi più tradizionali quali il Contact Center della Polizia Municipale, ad adottare modalità operative innovative e altamente tecnologiche per interagire con i cittadini, un modo per rendere più fluida e meno burocratica la comunicazione su un tema delicato quale quello della sicurezza urbana. Il progetto, sviluppato in sinergia con altri importanti soggetti istituzionali, prevede l’introduzione di una app e un sistema di open data che al momento sono in fase di sperimentazione e che, anche grazie all’impegno di agenti preparati e attenti, potranno presto trasformarsi in una modalità stabile di interazione tra Polizia Municipale e cittadini”.

Le altre agenzie del territorio premiate: Politecnico e Università di Torino, Comune di Grugliasco, Comune di Pralormo.