Martinetto, luogo simbolo della Resistenza

martint_smallDomani alle ore 10 si terrà la cerimonia commemorativa presso il Sacrario del Martinetto, in corso Svizzera angolo corso Appio Claudio. Verrà ricordata la fucilazione degli otto componenti del primo Comitato militare regionale piemontese. L’esecuzione di Balbis, Bevilacqua, Biglieri, Braccini, Giachino, Giambone, Montano e Perotti fu eseguita il 5 aprile del 1944 nell’area del poligono di tiro del Martinetto.

Davanti alla grande lapide dedicata “Ai nuovi martiri della libertà”, prenderanno parte autorità civili, militari, delegazioni delle associazioni della Resistenza. Con il sindaco Piero Fassino e l’assessore Enzo Lavolta, presenzierà il vicepresidente del Consiglio regionale, Nino Boeti. Presenti anche il Gonfalone della Città di Torino, decorato di medaglia d’oro al valor militare e la Banda dei Vigili Urbani.

Il poligono di tiro del Martinetto fu teatro, dall’8 settembre 1943 e il 25 aprile 1945, della fucilazione di un gran numero di antifascisti. Il Sacrario è considerato oggi uno dei luoghi simbolo della Resistenza cittadina. (mm)