Progetto ‘Super’, sarà presentata domani la bozza del piano di azione locale

Sarà presentata domani, sabato 17 dicembre alle ore 17.30, ai Bagni Pubblici di via Aglié 9, da Jacopo Rosatelli, Assessore ai Diritti e alle Pari opportunità della Città di Torino, la bozza del Piano d’azione locale di contrasto al razzismo e ai crimini d’odio realizzata nell’ambito delle attività previste dal progetto ‘Super’ (Supporting Everyday Fight Against Racism).

‘Super’ promuove lo sviluppo e l’attuazione di Piani d’azione locali capaci di prevenire e combattere il razzismo e la xenofobia, migliorare il sostegno alle vittime e incentivare l’adozione di una strategia nazionale.
L’Amministrazione Comunale è capofila del progetto, cofinanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma REC (Rights, Equality and Citizenship), insieme ai Comuni di Bologna e Reggio Emilia, la fondazione ‘Mondinsieme’ e l’associazione ‘Altera Aps’.
Struttura e obiettivi di ‘Super’ sono stati esposti da Rosatelli il 28 novembre scorso ai componenti della Commissione Speciale di contrasto ai fenomeni di intolleranza e razzismo del Consiglio Comunale, presieduta da Ahmed Abdullahi Abdullahi.

L’appuntamento di domani rappresenta un’ulteriore tappa del percorso di presentazione a istituzioni, enti e società civile della bozza del Piano d’azione locale per conoscere i bisogni del territorio e definire le priorità e gli strumenti di intervento.
A gennaio 2023 il Piano sarà illustrato alla Giunta e al Consiglio Comunale per la formale adozione.
Le istituzioni nazionali e locali hanno un ruolo chiave nel contrastare le discriminazioni e supportare le persone che le subiscono, tuttavia l’Italia è tra i pochi Paesi a non avere un piano d’azione antirazzista, pur avendo sottoscritto l’impegno di adottarlo contenuto nella Dichiarazione conclusiva della Conferenza mondiale Onu contro il razzismo nel 2011.
“L’obiettivo di questo progetto è sollecitare le città a concepire politiche attive di contrasto alla discriminazioni basate sulla razza e sul colore della pelle che siano strutturali e incardinate nell’attività amministrativa dell’ente e nel suo rapporto quotidiano con la cittadinanza” dichiara l’Assessore Rosatelli.