Emergenza abitativa e inclusione sociale, riaperti i termini per la presentazione di progetti e proposte rivolti a persone e famiglie in difficoltà

Questa mattina la Giunta Comunale ha approvato la delibera che riapre i termini per la presentazione di istanze dell’area 4 del Piano di Inclusione Sociale “Reti territoriali per l’abitare, abitare sociale e accoglienza solidale” e dell’area 5 “Azioni e interventi di rete per l’inclusione sociale dei cittadini in condizione di marginalità estrema”. Un percorso di coprogettazione e coprogrammazione della Città di Torino per costruire un sistema integrato pubblico – privato per l’inclusione a sostegno dei percorsi di autonomia rivolti alle persone e nuclei in situazione di fragilità sociale ed economica.

Una decisione che nasce dal perdurare dell’emergenza abitativa – sempre più persone e famiglie hanno difficoltà a sostenere le spese di affitto dell’abitazione arrivando spesso a procedimenti di sfratti per morosità -, degli effetti della pandemia e dell’aumento del costo dell’energia e del gas. L’obiettivo è garantire lo sviluppo di progetti mirati al sostegno delle fasce più fragili della popolazione, potenziando la rete dei servizi e degli interventi a favore dei cittadini senza dimora per fronteggiare il periodo invernale.

Per l’area 4 “Reti territoriali per l’abitare, abitare sociale e accoglienza solidale” il Comune di Torino promuove la presentazione di proposte per la struttura di via Farinelli 40/11. Nel prossimo triennio saranno attivati 57 posti destinati all’accoglienza temporanea di famiglie in emergenza abitativa. Una risorsa ulteriore per sostenere persone che non dispongono di mezzi necessari a individuare autonomamente una nuova collocazione abitativa nè di ospitalità temporanea nelle proprie reti. L’immobile sarà messo a disposizione dell’ente partner individuato tramite la presentazione di progetti.

Sempre per l’Area 4 si raccolgono proposte per interventi a favore dei richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale o umanitaria, tramite l’accoglienza presso singoli o famiglie volontarie residenti a Torino o nella cintura metropolitana.

Nell’ambito dell’Area 5 le nuove progettualità riguarderanno l’inclusione sociale dei cittadini senza dimora o in condizione di marginalità estrema. Ispirate ai principi della dignità e del protagonismo della persona, dovranno prevedere azioni a sostegno di situazioni emergenziali per migliorare l’accoglienza temporanea (dormitori, servizi mensa, centri diurni) e facilitando l’accessibilità con un occhio attento alle opportunità di reinserimento sociale attraverso percorsi di autonomia economica e abitativa.

Entro il 17 ottobre 2022 dovranno essere presentati i progetti di potenziamento della rete dei servizi e degli interventi a favore dei cittadini senza dimora per fronteggiare il periodo invernale – Area 5 – e le proposte per assicurare la continuità dell’accoglienza nella struttura di via Farinelli – Area 4 -.

Entro il 21 novembre 2022, invece, dovranno pervenire tutte le altre istanze.

Tutte le informazioni saranno pubblicate, a breve, sul sito della Città di Torino http://www.comune.torino.it/bandi/