Manca un mese ai Mondiali universitari di golf

Fra un mese esatto il Royal Park I Roveri ospiteranno i Campionati mondiali universitari di golf, manifestazione organizzata dalla FISU in collaborazione Cus Torino. Per Torino si tratta della seconda edizione, perchè già nel 2006 questo evento si è svolto sotto la Mole e a cui avevano partecipato diciassette Federazioni. Quest’anno invece saranno diciannove e i giocatori in campo saranno ben centotrentotto. I Mondiali universitari sono inclusi nel circuito del World Amateur Golf Ranking e quindi ai vincitori verranno assegnati i punti in classifica.

Il campionato è diviso dalle categorie individuali e a squadre maschili e femminili. I quattro giorni si chiuderanno il 23 luglio con le premiazioni sul campo e il passaggio della bandiera alla Finlandia che ospiterà l’evento nel 2024. Sono già stati resi noti i giocatori che faranno parte della Nazionale. Sono tutti ragazzi e ragazze che studiano negli Stati Uniti e giocano regolarmente nel circuito americano con ottimi risultati. I convocati sono: Caterina Don (studentessa di matematica all’Università della Georgia e 181 al mondo), Matilde Innocenti Angelini (matematica a New Orleans), Alice Gatti (Business fashion and Retail a Boca Raton), Giovanni Manzoni (Sport Management a Gainsville e 209 al mondo), Lucas Nicolas Fallotico (Marketing Management a Fort Myers) e Matteo Cristoni (Business Management a Phoenix).

L’evento comincerà il 19 luglio con la cerimonia d’apertura in piazza Castello e poi dal giorno seguente si inizierà a fare sul serio sul campo fino al 23 quando si terrà anche la cerimonia di chiusura. Gli ingressi al terreno di gioco saranno contingentati ma sarà possibile accedere al circolo e assistere alle giornate di gara gratuitamente prenotandosi sul sito https://wucgolf2022.com/. “I Mondiali universitari di golf – ha sottolineato il presidente del Cus Torino Riccardo D’Elicio – rappresentano un evento straordinario sia per la città e sia per la formazione e la qualità dei nostri studenti”.

Marco Aceto