Un abbraccio alla Mole per l’autismo

di Michele Chicco

Un abbraccio reale di 1000 persone che avvolge la Mole Antonelliana, illuminata di blu a cura di Iren, e si estende idealmente a tutte le persone autistiche: è questa la conclusione ad alto impatto scenografico degli eventi che il Volontariato torinese, insieme alla Città di Torino, al Centro Servizi Vol.To e alla Scuola Cottolengo, in continuità con l’ufficio VII del MIUR direzione Generale per lo Studente e il MIUR Piemonte, realizzerà il 2 aprile prossimo in occasione della Giornata Mondiale per la Consapevolezza sull’Autismo. L’evento, in programma alle 21 con collegamento in diretta su RaiTre, sarà il momento culminante di una giornata di iniziative di sensibilizzazione perché l’autismo sia più riconoscibile e riconosciuto e per favorire l’integrazione umana e sociale delle persone autistiche e delle loro famiglie.

AutismoAlle 9 è previsto un convegno nella sala Bobbio in via Corte d’Appello 16  dal titolo “Prospettive e Opportunità di Evoluzione della Piattaforma touch for Autism – t4A”.  L’incontro sarà l’occasione per ragionare sulle potenzialità dell’ICT e dell’innovazione  tecnologica come strumenti di supporto e sostegno a soggetti disabili affetti da autismo. Le nuove tecnologie possono, infatti, essere sfruttate in diversi ambiti: dall’apprendimento scolastico al supporto nella scelta delle attività abilitative da proporre al bambino o all’uso della multimedialità per l’insegnamento di abilità sociali, personali e domestiche. Il convegno sarà quindi un importante momento di confronto tra istituzioni, professionisti dei servizi e della scuola, associazioni, famiglie e soggetti che operano nel mondo dell’Innovazione.

Enzo Lavolta, presidente della Fondazione Torino Smart City e assessore all’innovazione e all’ambiente della Città di Torino, illustrando i contenuti di quest’iniziativa ha sottolineato “come le nuove tecnologie, in particolare quelle informatiche, possano essere sfruttate per favorire, nei percorsi scolastici e nelle attività quotidiane, i percorsi di autonomia e integrazione dei bambini e dei ragazzi autistici e per sostenere gli impegni delle loro famiglie. Affrontare l’autismo significa promuovere ricerca medica e scientifica, stimolare l’attenzione e la sensibilità sociale, ma significa anche sperimentare e adottare soluzioni intelligenti per migliorare le condizioni di vita delle persone e favorirne la piena inclusione e integrazione sociale. Una Smart City è tale se è capace di consentire a tutti di sfruttare i benefici dell’innovazione, non lasciando indietro nessuno”.

A partire dalle 18 intorno alla Mole Antonelliana si svilupperà una seria di iniziative a cura delle associazioni di volontariato coinvolte nel sostegno alle famiglie delle persone autistiche: in via Montebello saranno allestiti  stand delle associazioni operative sul territorio e di enti del Terzo Settore attivi nel campo dell’autismo per raccontare al pubblico le proprie attività e i propri progetti e per distribuire materiale promozionale. Vi saranno momenti di animazione dedicati particolarmente ai ragazzi autistici, per giungere alle 21 circa all’abbraccio collettivo della Mole illuminata di blu.

Come e più che nelle scorse edizioni, la Giornata Internazionale della Consapevolezza sull’Autismo – ha commentato Silvio Magliano, presidente del Centro Servizi Vol.To – esprime la capacità del Volontariato di unire e di realizzare iniziative coinvolgendo Enti, Istituzioni e realtà del Terzo Settore. Il 2 aprile manderemo un grande messaggio di integrazione e di promozione culturale: l’autismo comporta isolamento, disagio, solitudine, sensazioni che generano paura. Il nostro abbraccio alla Mole sarà un segnale di apertura e di accoglienza per una società in cui la diversità non sia un marchio, ma una risorsa”.

 “L’Autismo è una tematica da sempre al centro della nostra attenzione educativa – dichiara don Andrea Bonsignori, direttore didattico della Scuola Cottolengo, scelta per la sperimentazione nazionale denominata ‘sportello Autismo’– Per esempio da anni portiamo avanti una cooperativa di inserimento lavorativo e di socializzazione per i ragazzi autistici con diverse ed importanti aziende internazionali. L’integrazione delle persone autistiche e delle loro famiglie è una delle nostre mission”

Le  attività di coinvolgimento della cittadinanza sono iniziate già venerdì scorso al Castello del Valentino con la mostra fotografica “1 su 150 l’Autismo c’è”, a ingresso gratuito, che  proseguirà fino al 2 aprile e con gli eventi cinematografici di Cinemautismo, la prima rassegna cinematografica italiana dedicata all’autismo e alla sindrome di Asperger, che festeggia la sua settima edizione con quattro serate di cinema “in blu”, in programma il 30, 31 marzo e il 2 aprile, in quattro diversi cinema: Greenwich Village, Massimo, Cecchi Point Hub Multiculturale e Lux.

La Giornata Mondiale dell’Autismo è stata istituita dall’Onu nel 2007 per sensibilizzare su una sindrome che compromette l’interazione sociale e la comunicazione, inficiando il comportamento, gli interessi e le attività di chi ne è colpito e di chi gli sta vicino. Secondo recenti stime, in Italia, si confrontano quotidianamente con problemi legati all’autismo circa 400mila famiglie, ma ricavare dati precisi su questa realtà composita non è semplice, data la sua ampia varietà, che può portare fino alla completa non autosufficienza.